Aggiornamento Gestione Affitti – versione 18.4.0.8

  • Adeguamento alla nuova versione dei flussi SEPA Credit Transfer (SCT) generati dal programma dagli ordini di bonifico (rendiconti, spese condominiali e affitti passivi).
  • Correzione nella generazione telematica del modello RAP per gestire i moduli di 5 immobili anziché in gruppi da 4.

Aggiornamento Gestione Affitti – versione 18.3.0.1

  • Adeguamento del tracciato SEPA Direct Debit (SDD) alla nuova versione per i flussi generati dal programma a partire della data d’entrata in vigore del 17/3/2024.
  • Aggiunta di un codice d’esclusione IVA art. 15 che faccia al programma di non includere nella somma degli importi non ivati da tenere in conto se superano la soglia dei € 77,47 per aggiungere il bollo in fattura. Questa modifica risulta dalla segnalazione di un cliente sul seguente interpello all’Agenzia delle Entrate:

Risposta n. 491/2021 dell’Agenzia delle Entrate:

“Nella particolare ipotesi in cui, per disposizione di legge, le somme anticipate in nome e per conto del cliente ai sensi dell’art. 15, comma 1, n. 3 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 riguardino tributi dovuti dal medesimo cliente (es. imposte, tasse, concessioni governative, contributi, diritti camerali, diritti di segreteria, diritti di conservatoria, diritti di cancelleria, marche da bollo, contributo unificato), potrà trovare applicazione l’articolo 5 della tabella B allegata al d.P.R. n. 642 del 1972 che esenta dall’imposta di bollo, per quanto di interesse, gli atti relativi alla riscossione ed al rimborso dei tributi, dei contributi e delle entrate extra tributarie dello Stato”

Quindi qualsiasi addebito d’imposte, sia con la rigenerazione delle rate sia con aggiornamento ISTAT, avrà il nuovo codice.

In questo modo la fattura non terrà conto di quell’importo per la soglia dei € 77,47.

Qualora volesti mantenere il codice precedente “Escluso art. 15”, per cui vengono conteggiati gli importi per la soglia del bollo, allora cambiatelo nel seguente campo delle Impostazioni.

  • Calcolo del ravvedimento nella stampa del modello F24 per il pagamento dell’IMU.

In questo modo verranno aggiunte, all’imposta dovuta, le sanzioni e gli interessi calcolati con spuntata la colonna Rav.

  • Elenco generale degli impianti.
  • Elenco impianti di un locatore.

Aggiornamento Gestione Affitti – versione 18.2.0.5

  • Gestione delle pratiche legali, siano associati o no ad immobili o affitti. L’elenco generale lo trovate nel menù principale.

Nella finestra della pratica ci sono tutti i dati relativi alla pratica: stato/fase, tipo di pratica, parti, tribunali, ecc.

Oltre alle solite schede di Note e Allegati trovate anche due schede per i consulenti (CTU) e gli impegni o comunicazioni relative alla causa.

Se spuntate “Inserire un promemoria” allora il programma crea un promemoria collegato in una nuova tipologia di calendario chiamato “Pratiche legali”. Qualsiasi cambiamento della data, si ripercuoterà sul promemoria e viceversa.

Nella finestra affitto ci sono due punti in cui richiamare le pratiche legali che sono state associate con quell’affitto.

Anche nella finestra dell’unità immobiliare troviamo una voce per vedere le pratiche legali associate a quell’unità.

Infine per qualsiasi soggetto (locatore, conduttore o fornitore) è possibile avere le pratiche legali che lo vedono coinvolto come una delle parti.

  • Campo per scegliere il conto predefinito con cui pagare le registrazioni telematiche del gestore patrimoniale.
  • Per l’elenco degli importi da saldare ora viene chiesto la data fino a quando includere gli importi insoluti. Questo è necessario con certe cause in cui si richiede il debito ad una certa data.
  • Correzioni all’elaborazione dei resoconti fiscali di reddito da fabbricato. Consigliamo di riguardare o rielaborare eventuali resoconti fatti prima.

Aggiornamento Gestione Affitti – versione 17.12.0.3

  • Aggiunta del nuovo tasso d’interesse legale del 2,5%, necessario al programma per il calcolo degli interessi sulla cauzione, interessi moratorio e lo sconto per la registrazione per l’intera durata nei contratti pluriennali.
  • Filtro nell’elenco delle fatture fornitori. Oltre ad essere comodi permettono di velocizzare il caricamento dell’elenco.
  • Se si aggiungono documenti PDF nella scheda allegati della rata allora questi verranno inviati nel caso di invio via email/pec oppure nella postalizzazione quando si stampa la copia conforme della fattura emessa su quella rata oppure con l’emissione di avvisi di pagamento su quella rata.